la tana del lupo
Wednesday, September 27, 2006
tesina completa per conseguire il diploma itis
Percorso multidisciplinare
a cura di DE MASI LUCA
Il primo dopoguerra 1919/1929
pag
STORIA
& TRA LE DUE GUERRE :
· L’ EREDITA’ DELLA GRANDE GUERRA 2
· IL DRAMMATICO DOPOGUERRA TEDESCO 3
· LA CRISI DEL 1929
· L’ITALIA:IL PRIMO DOPOGUERRA,IL BIENNIO ROSSO E L’ASCESA DEL REGIME FASCISTA 4
LETTERATURA
& LA SCRITTURA DELLA CRISI:IL NUOVO ROMANZO DEL ‘900
ITALO SVEVO E LUIGI PIRANDELLO 5
DIRITTO
& LE SOCIETA’ DI CAPITALE
§ COSTITUZIONE DI UNA S.P.A. 6
· SOCIETA’ UNIPERSONALI 7
· ORGANIZZAZIONE INTERNA DI UN S.P.A. 7
· CAUSE DI SCIOGLIMENTO DI UN S.P.A. 7
SISTEMI
& INTERFACCIAMENTO
TRASMISSIONE PARALLELA 8
TRASMISSIONE SERIALE 8
CONTROLLO DELLE INTERRUZIONI 9
INGLESE
& RUDIMENTARY DIGITAL COMPUTERS
& CD PLAYERS
T.L.C.
& Sistemi a Divisione di Tempo
§ Modulazione Pcm
§ Teorema del Campionamento
MATEMATICA
& Limite e derivata di una funzione
ELETTRONICA
& Multimetro digitale
voltmetro
STORIA
TRA LE DUE GUERRE
L’EREDITA’ DELLA GRANDE GUERRA
La grande guerra è stata un evento epocale, che ha rappresentato una frattura profonda nella storia del mondo contemporaneo. Tutto ciò che fu creato nell’epoca della rivoluzione industriale fu cancellato.
Non furono solo gli 8 milioni di morti e i 21 milioni di feriti che causarono questa profonda crisi.
La guerra produsse trasformazioni profonde nella politica nell’economia,nella società e nella cultura.
Quindi si ebbe
ü una crisi della secolare egemonia dell’ Europa nel mondo;
ü la ristrutturazione della carta politica dell’ Europa,con il crollo di quattro grandi imperi multinazionali(russo,austro-ungarico,ottomano,tedesco);
ü l’esaurirsi dell’espanzione coloniale e l’inizio della liberazione delle colonie;
ü la crisi delle democrazie liberali e l’affermazione di uno stato socialista nell’unione sovietica e di regimi fascisti nell’Europa centro meridionale.
Dal punto di vista politico ed economico ci fu una grande instabilità.
Tutte le nazioni europee belligeranti si sono pesantemente indebitate:solo gli stati uniti hanno accumulato una cifra nettamente inferiore di debiti e sono i maggiori creditori degli stati europei.
L’economia dei vari paesi deve scontrarsi con l’inflazione ,che colpisce i redditi più bassi;a ciò va aggiunta la disoccupazione causata dalla riconversione delle industrie belliche.
Solo l’industrie pesanti mostrano di aver tratto grossi guadagni dalla guerra,aumentando in modo clamoroso i propri profitti.
Per quanto riguarda l’economia,il momento più critico coincise con la “riconversione”, la necessità di abbandonare le produzioni del tempo di guerra e trasformare gli impianti industriali in modo da renderli adattialle esigenze di un mercato che tornava a essere solo civile.
Tutto questo durò fino al 1925. in quell’anno la produzione mondiale ritornò ai livelli di antiguerra in un sussulto di grande euforia generale. Fu l’avvento degli “anni folli”, la nascita della civiltà dell’automobile. In quegli anni tutti potevano arricchirsi con facilità giocando in borsa,mentre le risorse energetiche sembravano di colpo illimitate grazie al petrolio,la cui produzione aumentò da 76 milioni di tonnellate a 191 milioni di milioni di tonnellate fino al 1929.
Gli stati uniti furono la culla di questo mondo che nasceva all’insegna della velocità.
Qui soprattutto la svolta produttiva del 1925 ebbe conseguenze spettacolari.furono quelli gli anni in cui veramente sembrò sul punto di realizzarsi il sogno americano e cioè il primo paese al mondo ad avere definitivamente risolto i problemi della crescita economica e dell’armonia sociale
Tra il 1922 e il 1929 la produzione industriale aumentò del 50%.nel 1921 circolavano sulla strada un milione e mezzo di auto;sarebbero diventate 4 milioni e ottocentomila nel 1929. Mentre all’inizio della produzione, alla FORD, per assemblare una macchina erano necessarie 14 ore di lavoro,già nel 1914 bastavano 93 minuti; nell’ottobre del 1925 con la catena di montaggio si produceva un’automobile ogni 10 secondi. Nel 1929 gli stati uniti da solo costruivano l’88% dei veicoli a motore di tutto il mondo.
LA CRISI DEL 1929
Il 14 ottobre del 1929 con il crollo della borsa di wall street provocò il panico in tutti glia ambienti finanziari ed economici negli stati uniti e in tutto il mondo. Il crack fu duro e durò 22 giorni. In questo periodo la disoccupazione,la povertà, la fame parvero cancellare ogni fiducia nel futuro.
A innescare una crisi così devastante fu essenzialmente un accentuato squilibrio tra la domanda e l’offerta. Quindi solo i ricchi potevano tenere il passo ad una straripante produzione che procedeva a ritmi troppo intensi,ma la stragrande maggioranza della popolazione non riusciva nemmeno a campare.
Per limitare i danni furono prese delle misuranti crisi adottate da tutti gli stati.praticamente lo stato,piuttosto che soccorrere i disoccupati all’infinito, poteva provocare una ripresa dell’economia finanziando grandi opere pubbliche e aumentando il numero dei posti di lavoro. Questa fu chiamata la politica del new deal.
IL DRAMMATICO DOPOGUERRA TEDESCO
La Germania, provata da perdite territoriali ed economiche enormi, per pagare i debiti di guerra fu costretta a una drammatica e improvvisa svalutazione del Marco. Davanti alle banche si formarono lunghe code di gente che con le valigie andava a ritirare la massa di denaro da usare per piccole spese quotidiane. Era come se la carta moneta non avesse alcun valore e si tornò a un’ economia di baratto.
In queste convulsioni nacque un nuovo regime parlamentare, la repubblica di Weimar. La cittadina fu scelta in luogo di Berlino per sottolineare l’indipendenza del nuovo stato dalla tradizionale egemonia prussiana.
La democrazia di Weimar, tuttavia si rivelò immediatamente fragile.
Fu in questi anni che si affacciò sulla scena politica Adolf Hitler, protagonista di una virulenta campagna contro d’odio contro gli ebrei e i comunisti: nel 1919 egli fu coinvolto nella nascita del Partito Nazionalsocialista Operaio Tedesco;nel 1922, Hitler tentò di impadronirsi del potere. Il colpo di stato fallì e Hitler fu arrestato.
Ma dopo la crisi del 1929 nel 1930 alle elezioni milioni di persone votarono per Hitler. Con la sua nomina al cancellierato, il 30 gennaio 1933 e l’assunzione di poteri dittatoriali attraverso leggi eccezionali, finì la repubblica di Weimar.
L’ITALIA: IL PRIMO DOPOGUERRA,IL BIENNIO ROSSO E L’ASCESA DEL FASCISMO
L’ Italia è attraversata dagli stessi problemi degli altri stati belligeranti:
ü forte incremento del debito pubblico
ü aumento dei prezzi
ü problemi della riconversione industriale
ü reinserimento dei reduci.
Un altro elemento molto importante fu l’insoddisfazione per come l’ Italia veniva trattata dalla conferenza di pace, ci fu infatti un evento l’impresa di fiume, nel 1919 circa duemila uomini guidati da Gabriele D’ Annunzio occuparono fiume proclamandone l’ annessione all’ Italia. L’ avventura fiumana durò solo 15 mesi perché intervenne l esercito. Fiume fu bombardata e D’ Annunzio alla fine si arrese.
IL BIENNIO ROSSO
Nel 1919 don Luigi Sturzo fondò il partito popolare italiano che aveva tutta la sua forza nelle campagne, a differenza del partito socialista che guardava la classe operaia urbana.
Nel 1920 la difficile situazione politica e il cattivo andamento dell’economia, spinsero la Fiom (federazione, italiana, operai, metallurgici) a guidare l’occupazione negli stabilimenti. Giolitti tento di risolvere il problema attuando politica di mediazione, con l’aumento dei salari; riuscì con la sua tradizionale strategia a tenere lo Stato fuori dalla mischia.
L’ASCESA DEL FASCISMO
La borghesia imprenditoriale si avvicinò al movimento fascista, di Mussolini che agiva in modo autoritario attraverso le squadre d’azione, portatrici di distruzione verso le sedi di a partiti e giornali. Delle cooperative rosse (socialiste) e poi quelle bianche (di ispirazione cattolica). Giolitti non ottenne la maggioranza nel tentativo di ostacolare i fascisti, dovette consegnare le dimissioni, dando a Mussolini la possibilità di avviare i suoi progetti senza grandi ostacoli. Nel 1921 fondò il Partito Nazionale Fascista, la base del partito era piccolo borghese e cattolica, Mussolini si impegno di fronte alla chiesa risquotendo simpatie dal pontefice Pio ΧI. A questo punto il gruppo dirigente fascista, approfitta dalla debolezza del governo per organizzare la marcia su Roma. A Napoli formarono un quadrunvirato composto dai massimi esponenti del partito.
Verso il regime fascista
I primi provvedimenti presi del governi favorirono gli imprenditori e proprietari, ponendo fine alle leggi fiscali promulgate da Giolitti. Mussolini accentrò tutto il potere su di se affidandosi a pochi fedeli, egli disprezzava il parlamento e le istituzioni dello Stato. Nacque così il Grande consiglio del fascismo, composto dai maggiori esponenti del governo.
LETTERATURA
LA SCRITTURA DELLA CRISI :IL NUOVO ROMANZO DEL ‘900
L’opera di SVEVO insieme si colloca ,insieme a quella di PIRANDELLO ,in quella che possiamo definire la crisi della razionalità moderna. Quindi va in crisi quella razionalità che fino ad allora era stata concepita come capacità di conoscere in modo univoco e oggettivo la realtà. In quest’epoca ormai non esiste più una realtà unica, le scoperte scientifiche non sono mai assolute ma dipendono dagli strumenti e dalle condizioni dell’osservazione,la coscienza individuale è dettata da impulsi e desideri speso irrazionali.
Quindi la nuova narrativa sarà:
ü La proiezione dell’assurdo e del grottesco
ü Ci sarà un’alterazione nei testi di carattere più psicologico
ü Un’irruzione e una mescolanza di generi diversi
ü L’apertura verso l’inconscio dettata dalle scoperte di Freud e di Jung
ITALO SVEVO
Italo SVEVO nacque a trieste nel 1861 dapprima frequentò l’istituto superiore commerciale e prese parte alla vita intellettuale della città .Nel 1880 dovette abbandonare gli studi e impiegarsi presso una banca triestina.continuò però a dedicarsi alla letteratura, infatti fu in questo periodo che cominciò la stesura del suo primo romanzo “Una Vita” che pubblicò a sue spese. Successivamente scrisse il suo secondo romanzo “Senilità” senza però avere successo.
Dopo la prima guerra mondiale Svevo riprese a scrivere e iniziò la stesura del suo capolavoro ”LA COSCIENZA DI ZENO”. Morì nel 1928 a causa di un incidente stradale.
Possiamo dire che la marginalità dell’ambiente e della vita cui indistintamente condanna tutti i suoi personaggi,Svevo la sperimentò in primo luogo su se steso, facendone la prospettiva privilegiata dalla quale indagare e rappresentare il mondo.proprio dalla marginalità della vita si delineò la figura dell’inetto “colui che ha la propria costitutiva incapacità di stare al mondo,il proprio lasciarsi vivere”.
LUIGI PIRANDELLO
Pirandello nacque nel 1867 a Girgenti da una famiglia della borghesia commerciale.
Dopo il matrimonio le aziende di famiglia fallirono causando la rovina del patrimonio,quindi si dedicò all’insegnamento e nel frattempo andava pubblicando poesie,saggi, romanzi,novelle. Nel decennio successivo alla prima guerra mondiale si affermò ottenendo il consenso del pubblico mondiale. Morì nel 1936 a Roma.
Pirandello conduce una serrata critica al concetto di identità personale, di “io”, su cui si era fondata una lunga tradizione filosofica ed a cui si appellava la coscienza comune. Per Pirandello l’io si sgrega si rivela molteplice e dunque inconsistente.
Nella politica la sua critica feroce la ebbe sulle istituzioni borghesi. L’unica via di salvezza che si dà ai suoi eroi è la fuga nell’irrazionalità.
LA POETICA DELL’UMORISMO
Per Pirandello l’elemento costitutivo dell’umorismo è la riflessione. È la riflessione infatti che contraddistingue l’umorismo dalla comicità. Nel comico è assente la riflessione. Il comico nasce infatti dal semplice e immediato avvertimento del contrario, dall’accorgersi, con un sussulto irresistibile che provoca il riso,che una situazione o un individuosono il contrario di come dovrebbero essere. Invece l’umorismo è il sentimento del contrario che nasce appunto dalla riflessione:riflettendo sulle ragioni per cui una persona o una situazione sono il contrario di come dovrebbero essere,al riso subentra il sentimento amaro della pietà.
DIRITTO
LE SOCIETA’ DI CAPITALE
Le società di capitale previste nel nostro ordinamento sono:
L’ S.P.A. (società per azioni), S.R.L. (società responsabilità limitata),S.A.P.A. (società in accomandita per azioni).
Si tratta di tipi di società frequentemente usato utilizzato per le medie e grandi dimensioni, che richiedono l’apporto di ingenti quantità di denaro e comportano notevoli rischi.
Proprio per questa ragione è prevista per questa un autonomia patrimoniale perfetta,ed è riconosciuto ai soci il beneficio della responsabilità limitata.
Le società per azioni sono il prototipo delle società di capitale, che trova la sua disciplina nel codice civile. La stessa disciplina trova poi nei confronti degli altri 2 tipi di società.
-La costituzione di una società per azioni.
A differenza delle società di persone, la società di capitale (per azioni) deve necessariamente essere costituite mediante atto pubblico, cioè un atto scritto redatto davanti a un notaio e alla presenza di due testimoni. In mancanza dell’atto pubblico il contratto di società è nullo.
Il contratto con il quale viene costituita una SPA si compone di 2 documenti
-L’atto costitutivo
-Lo statuto.
●L’atto costitutivo, che esprime la volontà dei soci di dar vita alla società, contiene tutte quelle indicazioni necessarie a poter individuare la società e a distinguerla dalle altre (denominazione sociale, sede legale, nominativo dei soci, capitale sociale, numero delle azioni e relativo valore nominali, ecc…).
●STATUTO Contiene le regole per il funzionamento della società, nonché indicazioni sulla sua struttura organizzativa interna e sui compiti dei diversi organi.
Condizioni necessarie per dar vita ad una SPA sono:
1)La sottoscrizione integrale del capitale sociale;
2)Versamento presso una banca di almeno il 25% di conferimenti;
3)Le autorizzazioni eventualmente richieste da leggi speciali.
La SPA può costituita seguendo 2 diverse procedure:
IL PROCEDIMENTO DI STIPULAZIONE SIMULTANEA O ISTANTANEA, quando i soci stipulano l’atto alla presenza del notaio e contestualmente acquistano le azioni in cui viene suddiviso il capitale sociale.
Diverso è il procedimento DELLA STIPULAZIONE PER PUBBLICA SOTTOSCRIZIONE, il quale si articola nei seguenti momenti:
1)I soci promotori depositano un programma presso un notaio;
2)I soci sottoscrittori aderiscono con atto pubblico o scrittura privata;
3)I promotori convocano l’assemblea;
4)L’assemblea delibera sul contenuto dell’atto costitutivo;
5)Viene stipulato infine l’atto pubblico costitutivo della società.
SOCIETÀ PER AZIONI UNIPERSONALI.
In tempi recenti è stata prevista la possibilità di costituire una SPA unipersonale, cioè costituita da una sola persona.
La legge però, a tutela dei terzi, prevede alcune regole particolari da osservare. In primo luogo è stata prevista la necessità del versamento presso una banca dell’intero ammontare di conferimenti in denaro, non essendo sufficiente il deposito del solo 25%.
In secondo luogo, quando le azioni appartengono ad un'unica persona oppure cambia la persona dell’unico socio, è prevista la necessità dell’iscrizione il registro dell’imprese di una dichiarazione degli amministratori contenente le seguenti indicazioni:
Nome, cognome, luogo e data di nascita, domicilio e cittadinanza dell’unico socio.
L’osservanza di queste regole è importante perché, nel caso in cui l’impresa sia insolvente, per le obbligazioni sociali sorte nel periodo in cui le azioni sono appartenute ad una sola persona, questa risponde illimitatamente con tutti i suoi beni presenti.
ORGANIZZAZIONE DI UN S.P.A.
La stipula dell’atto costitutivo di una SPA c/o un notaio non è ancora sufficiente a far nascere la società. Si producono tuttavia alcuni effetti preliminari. In particolare a carico degli amministratori l’obbligo di depositare gli atti c/o il registro delle imprese, nonché l’obbligo di effettuare il versamento di almeno il 25% dei conferimenti in denaro c/o un istituto di credito.
Abrogata la normativa che prevedeva l’omologazione dell’atto costitutivo da parte del tribunale, il quale verificava la sussistenza delle condizioni necessarie per la costituzione della società, oggi la società nasce soltanto al momento dell’iscrizione nel registro delle imprese istituito c/o la camera di commercio presente in ogni capoluogo di provincia. Tale iscrizione ha effetto costitutivo, in quanto determina il sorgere della società; è solo da questo momento infatti, che gli amministratori possono compiere operazioni in nome e per conto della società.
ORGANIZZAZIONE INTERNA DI UN SPA
Per quanto riguarda la struttura organizzativa dell’SPA si caratterizza per la presenza di tre organi: l’Assemblea, il Consiglio d’Amministrazione ed il Collegio Sindacale.
L’Assemblea è un organo collegiale composto da tutti i soci con funzione deliberativa. Si distingue un’Assemblea generale, nella quale intervengono tutti i soci, e un’Assemblea speciale, nella quale intervengono soci possessori di particolari categorie di azioni.
Si distingue inoltre un’Assemblea generale, convocata almeno una volta all’anno entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercito sociale per deliberare su tutti gli argomenti non riservati all’Assemblea straordinaria, e un’Assemblea straordinaria, convocata per deliberare specifiche questioni attribuite della legge alla sua competenza (ad esempio per modifiche dell’Atto costitutivo).
L’Assemblea viene convocata almeno 15 giorni prima dalla sua riunione con pubblicazione sulla G.U. dell’ordine di convocazione contenente luogo, data, ora della riunione e relativo ordine del giorno (elenco degli argomenti da trattare).
Una volta riunita, viene verificata la regolare costituzione dell’Assemblea.
1. ASSEMBLEA
In primo luogo viene verificato il quorum strutturale, vale a dire il numero di azioni necessarie che l’Assemblea possa dirsi regolarmente costituita, vengono quindi discussi i singoli argomenti all’ordine del giorno. Si procede poi alla votazione, verificandosi il quorum funzionale cioè il numero di azioni necessario per prendere la decisione.
Al termine della votazione il presidente dell’Assemblea proclama il risultato. La delibera assemblare così adottata è immediatamente efficace ed eseguibile.
2. AMMINISTRATORI:
Gli amministratori sono l’organo esecutivo della società, nel senso che danno pratica attuazione alle decisioni prese dall’Assemblea.
Può anche essere previsto un amministratore unico, ma il più delle volte, specie nelle imprese di grandi dimensioni, è previsto un Consiglio di Amministrazione con più amministratori ognuno dei quali con compiti specifici delegati dal consiglio (i cosiddetti amministratori delegati).
STATUTO DA RICOLLEGARSI ALLA COSTITUZIONE DELLA SPA
AZIONI E OBBLIGAZIONI
-Le azioni sono quote di capitale sociale offerte ai risparmiatori che vogliono entrare a far parte della società. Questi ultimi infatti, acquistando le azioni, acquistano anche tutti i diritti ad esse collegate (diritto di partecipare alle assemblee, diritto di voto, ma soprattutto il diritto di partecipare alla distribuzione degli utili dell’impresa).
-Le obbligazioni sono invece documenti incorporanti un diritto di credito che la società vende ai risparmiatori disponibili ad effettuare un prestito alla società, con un impegno da parte della società a restituire la somma di denaro ricevuta maggiorata dagli interessi alla scadenza prestabilita.
SCIOGLIMENTO DELL’SPA
Il codice civile prevede le seguenti cause di scioglimento della SPA:
1. Decorso del termine;
2. Conseguimento dell’oggetto sociale o sopravvenuta impossibilità di conseguirlo;
3. Impossibilità di funzionamento o prolungata inattività dell’assemblea;
4. Altre cause eventualmente previste dal contratto sociale;
5. Riduzione del capitale sociale al disotto del minimo legale.
Al verificarsi di una delle seguenti cause di scioglimento la società non si estingue automaticamente, ma si apre a una fase di liquidazione.
Gli amministratori vengono sostituiti dai liquidatori nominati dall’Assemblea, i quali hanno il compito di individuare le possibilità e di raccogliere, anche attraverso la vendita di beni aziendali, il denaro necessario per soddisfare i creditori. Una volta pagati i creditori, l’eventuale residuo attivo viene ripetuto tra i soci.
Soltanto quando vengono chiuse le operazioni di liquidazione, è possibile chiedere la cancellazione della società dal registro delle imprese, ed è proprio questo il momento in cui la società si estingue.
INGLESE
CD PLAYERS
The advent CD players as revolutionized the music recording industry. The sound produced by a CD is accurate and highly realistic.
Unlike old stile record players, which use a hard needle to transmit sound, the CD player makes use of a sophisticated laser pickup.
Perhaps the most amazing thing about the disc is the amount of information that can be stored on it.
One disc, for example, could hold the entire Encyclopedia Britannica whit room to spare.
The first CD player was presented by Sony end Philips in May 1983. today, CD players offer such features as computerized song search, song ordering capability and laboratory precision motors for spinning the disc.
RUDIMENTARY DIGITAL COMPUTERS
I tell us, the history of the steps in computer development. Mechanical calculating machines were invented in Europe during the 17th century. In Germany about 1623-24, Wilhelm Schickard invented the first mechanical calculator.
The second mechanical calculator was built in 1642 by Blaise Pascal.during the 1670s Gottfried wilelm Leibniz developed a more advanced calculator.
The first commercially available calculator, was produced in 1820 by Charles Xavier Thomas de Colmar.
In 1822 Charles Babbage built a prototype. The first automatic digital computer called the “Analytical Engine”.
Herman Hollerith. Conceived an electromechanical machine that read a pattern of holes in perforated cards.
Hollerith founded the “Tabulating Machines Company” in 1896 which later became the “International Business Machine Corporation” (IBM)
SISTEMI
Trasmissione Parallela
Il modo più semplice per scambiare dati tra due sistemi a microprocessore è quello di connettere tra di loro i rispettivi bus dati. Così facendo i dati viaggiano in parallelo cioè a gruppi di 1 byte alla volta o suoi multipli interi. Ogni canale di accesso al bus dati viene detto port. Questi port vengono mappati in uno spazio particolare chiamato spazio di indirizzamento è questo spazio è di 64 Kbyte.
In questa interfaccia il PPI fornisce tre port da 8 bit port A, port B, port C, per un totale di 24 linee. Da parte del microprocessore i segnali si suddividono in due gruppi: bus dati e segnali di controllo. Bus dati bi-direzionale serve al trasferimento di dati, comandi ed informazioni sullo stato del PPI. I segnali di controllo vengono selezionati da parte del microprocessore tramite i diversi port ed il registro di controllo attraverso il quale si programma il PPI.
La Comunicazione seriale
Si usa quando due sistemi a microprocessore devono comunicare tra loro ad una distanza superiore ad un paio di metri, la comunicazione parallela non è accettabile in questo caso perché i dati nella comunicazione seriale vengono trasmessi bit per bit su una sola linea con un’alta velocità ed ad una distanza che può arrivare fino a 30 - 40 metri, mentre nella parallela avviene un difetto di natura capacitiva e quindi una buona trasmissione parallela è impossibile ad alte velocità.
La comunicazione seriale si divide in due tipi : comunicazione sincrona e comunicazione asincrona.
Nella comunicazione sincrona oltre ai dati viene trasmesso il segnale di clock con cui essi devono essere decodificati; nella comunicazione asincrona viene eliminata la necessità di trasmettere il segnale di clock poiché i caratteri vengono trasmessi uno alla volta e la sincronizzazione avviene ad ogni carattere.
Uart e Usart
Uart e Usart sono due dispositivi che possono operare la conversione parallelo/seriale e seriale/parallelo necessaria alla trasmissione e ricezione seriale dei dati. In questi due dispositivi è possibile rilevare automaticamente due tipi di errore: Errore di trama, Errore di sovrapposizione.
L’errore di trama si verifica quando alla fine di un carattere iniziato con un bit di start non vengono rilevati i relativi bit di stop è quindi il carattere inviato non è stato ricevuto correttamente e quindi deve essere ritrasmesso.
Nell’errore di sovrapposizione invece si verifica quando il microprocessore non fa in tempo a leggere il carattere ricevuto nell’apposito registro prima della ricezione del bit di start relativo al carattere successivo, ciò causa la perdita dello stesso, ciò può significare o che la velocità di trasmissione è troppo alta o che ci vogliono più bit di stop.
Interfaccia con il Microprocessore, Interfaccia di trasmissione e ricezione e Controllo Handshake
Nell’interfaccia con il microprocessore tutte le informazioni che passano da esso all’Uart e viceversa prendono posto nel bus. Molti Uart contengono un registro di stato che riporta tutte le informazioni utili relative al suo funzionamento. L’interfaccia di trasmissione è divisa in due linee, linea di trasmissione dati (Txd) e trasmettitore pronto (Txrdy).
L’interfaccia di ricezione anch’essa ha una linea di ricezione dati (Rxd) e ricevitore pronto (Rxrdy).
RTS, DSR, DTR e CTS sono le linee dedicate al controllo Handshake dove si può implementare qualsiasi protocollo asincrono di comunicazione seriale, si intende una sequenza di segnali di handshake attraverso i quali si regolamenta la comunicazione asincrona.
Pci Intel 8251a
Il Pci 8251a è un Usart tra i più usati per supportare un microprocessore nella comunicazione seriale. Il Pci controlla un ricevitore/trasmettitore che può essere configurato via software per lo scambio dei dati con diversi formati.
Il Pci è suddivido in quattro sezioni:
Interfaccia col bus;
Ricezione;
Trasmissione;
Controllo del modem.
Interruzioni
Il microprocessore Intel 8086 può implementare fino a 256 tipi di interruzioni diverse che rientrano comunque in 5 classi:
Interruzioni software;
Interruzione non mascherabile;
Interruzioni interne;
Reset;
Interruzioni hardware o esterne;
Le interruzioni interne sono due: interrogazione a polling e interrogazione mediante interruzioni.
L’interrogazione a polling viene normalmente usata sugli elaboratori di tipo mainframe e consiste nell’interrogazione ciclica di ogni terminale secondo una priorità che può essere fissa o variabile ed ogni terminale interrogato può comunicare con la Cpu per scambiare le informazioni necessarie.
L’ interrogazione mediante interruzioni consiste nell’interrompere il lavoro della Microprocessore quando c’è bisogno del suo intervento per soddisfare una richiesta di servizio da parte di una periferica.
L’interruzione non mascherabile è un’interruzione esterna di tipo hardware ma viene distinta dalle altre per due motivi uno è che non può essere mascherata dal flag IF ed il piedino di richiesta interruzione è diverso da quello delle altre interruzioni hardware.
IL Reset è anch’esso una interruzione esterna di tipo hardware, questa entra in funzione all’accensione del sistema ed esegue la routine di start-up.
E’ possibile avviare un reset attraverso un tasto hardware senza dover spegnere e riaccendere il sistema oppure attraverso il comando Ctrl-Alt-Canc
della tastiera.
I Trasduttori
Il Trasduttore è un dispositivo in grado di convertire una grandezza fisica in un segnale che può essere utilizzato per ottenere la misura.
Per ottenere , appunto, la misura della grandezza è necessario che la caratteristica di funzionamento del trasduttore,cioè la sua caratteristica ingresso-uscita sia conosciuta con esattezza.
La caratteristica di funzionamento di un trasduttore è anche detta Curva di Calibrazione.
Per Calibrazione si intende la procedura nella quale si fa corrispondere al valore misurato dal trasduttore il valore noto della grandezza di ingresso.
La curva di calibrazione si ottiene ripetendo più volte un ciclo di calibrazione e riportando su di un grafico i valori medi misurati ,in funzione dei valori immessi in ingresso.
Per Sensore si intende un dispositivo che racchiude al suo interno solo l’elemento sensibile, e non può essere utilizzato in un sistema senza l’aggiunta di ulteriori circuiti.
L’operazione di condizionamento del segnale interviene per modificare le caratteristiche del segnale stesso ad esempio:
L’amplificazione, che consente di modificare il livello del segnale;
Il filtraggio, che consente di eliminare alcune componenti armoniche;
La linearizzazione, che consente di rendere la caratteristica ingresso uscita di tipo lineare.
I trasduttori si possono classificare in funzione del tipo di segnale fornito in uscita in:
Analogici, se in uscita forniscono un segnale che assume con continuità tutti i valori nel campo di funzionamento;
Digitali, se forniscono in uscita un segnale che può assumere due soli valori , 0 e il fondo scala.
Autogeneranti, a cui non è necessario fornire dall’esterno alcuna alimentazione perché l’energia del segnale presente in uscita è presa dal segnale di ingresso;
Modulanti, quelli che devono essere alimentati con una sorgente dello stesso tipo della grandezza di uscita.
Sistema di acquisizione dati
Il sistema di acquisizione dati si occupa di prelevare un segnale analogico fornito da un trasduttore e di trasformarlo in un segnale digitale da trasferire al computer, che provvede ad elaborarlo e distribuirlo ai dispositivi previsti.
I sistemi di acquisizione dati possono essere di due tipi:
A singolo canale;
Multicanale;
A singolo canale funzionano in questo modo ossia, condizionare il segnale in modo che le sue caratteristiche siano tali da consentire la conversione in un codice digitale, quindi selezionare un numero di campioni utilizzando un apposito circuito di campionamento chiamato Simple-and-hold (S/H), infine convertire ciascuno dei campioni in un codice digitale tramite l’utilizzo del convertitore analogico digitale (ADC).
Sistema di acquisizione multicanale con trasmissione analogica del segnale
Nel multicanale invece, avendo un’unità di controllo che generalmente è un computer, diminuiscono molto i costi del sistema proprio perché presenta una sola struttura di conversione.
Sistema di acquisizione multicanale con trasmissione digitale del segnale
In tale architettura tutti i dispositivi necessari al condizionamento e alla conversione sono in prossimità del trasduttore e la trasmissione viene realizzata in forma digitale. La cpu deve gestire la comunicazione utilizzando un multiplexer digitale per instradare su un’unica linea i diversi segnali da acquisire.
Il Guadagno
E’ il rapporto fra l'ampiezza di emissione di un segnale e l'ampiezza di ingresso di un segnale. Questo rapporto è generalmente espresso in decibel.
TELECOMUNICAZIONI
Sistemi a Divisione di Tempo
Nei sistemi TDM (Time Division Multiplexing) vengono trasmessi impulsi elettrici che possono essere modulati dal segnale che costituisce l’informazione secondo queste modalità:
· In Ampiezza o PAM, nella quale l’informazione trasportata risiede nell’ampiezza degli impulsi che hanno tutti la stessa durata;
· In Durata o PDM, nella quale l’informazione trasportata risiede nella durata degli impulsi che hanno tutti la stessa ampiezza;
· In Posizione o PPM, nella quale l’informazione trasportata risiede nella posizione degli impulsi, che hanno tutti la stessa ampiezza e durata.
Nell’ambito dei Sistemi TDM esiste un’altra tecnica di trasmissione, quella di tipo numerico, che viene realizzata con sequenze di impulsi di uguale ampiezza nelle quali l’informazione risiede nelle loro combinazioni di codice.
Questa Tecnica viene indicata come tecnica Pcm ed è alla base dei modelli di trasmissione con i quali sono realizzate le reti di telecomunicazione in tutto il mondo.
Modulazione Pcm
La modulazione PCM significa modulazione ad impulsi codificati.
E’ un particolare tipo di modulazione ad impulsi che trasforma il segnale analogico in segnale digitale costituito da sequenze di bit che rispondono ad un determinato codice. Dal lato trasmissione vengono effettuate sul segnale analogico le operazioni di campionamento, quantizzazione e codifica.
Il processo campionamento consiste nel prelevare il valore di ampiezza del segnale analogico in istanti ben precisi e opportunamente intervallati tra loro.
Il processo di quantizzazione consiste nell’ -------- i valori campionati con un equivalente valore discreto prossimo a quello di campionamento.
Il processo di codifica consiste in un processo di trasformazione dei valori quantizzati in una specie di impulsi coerenti con l’informazione campionata secondo un determinato codice digitale binario costituito da una stringa di bit, la trasmissione dei bit di codice avviene serialmente.
Dal lato ricezione i bit che costituiscono il codice di ogni singolo campione vengono riportati in parallelo e vengono trasformati nuovamente in un segnale analogico che riproduce quasi fedelmente quello originale ( il prelievo dei campioni viene effettuato in modo discreto e non continuo.
La tecnica PCM viene utilizzata anche in telefonia.
Teorema del Campionamento
Il problema che si pone nella fase di campionamento di un segnale è quello di stabilire il numero di campioni da prelevare in un dato intervallo di tempo.
Il numero dei campioni deve essere sufficiente affinché il contenuto informativo del segnale campionato mantenga il contenuto del segnale originario. Nel caso in cui il numero dei campioni risulti ridondante rispetto a quello necessario viene meno il contenuto informativo del segnale analogico.
Tale ridondanza provoca un inutile dispendio di tempo per la conversione in forma digitale di tutti i campioni in eccesso.
La corretta modalità di campionamento di un segnale analogico è espressa con il teorema di Shannon.
Il Teorema di Shannon dice che, il segnale analogico per poter essere campionato correttamente deve essere a banda limitata, ciò significa che lo spettro del segnale non deve contenere onde armoniche di frequenza superiore ad un valore limite indicato con fmax.
Quindi un segnale a banda limitata può essere campionato correttamente prendendo dei campioni con una frequenza fc (frequenza di campionamento) che rispetti la condizione fc > 2 fmax.
MATEMATICA
LA DERIVATA CONCETTO DI DERIVATA DI UNA FUNZIONE
Sia y=f(x) una funzione definita in un intervallo a;b e indichiamo xo un punto interno a questo intervallo. Se da xo si passa ad un altro punto qualunque xo+h, l’intervallo a;b si dice che si è dato alla variabile x l’incremento(positivo o negativo) h.
La differenza f(xo+h)-f(xo), tra i valori che la funzione assume quando la variabile x passa dal valore xo al valore xo+h, si chiama incremento della funzione e può avere valore positivo, negativo o nullo
Il rapporto:
f (x0+h) – f (x0)
h
Si chiama rapporto incrementare della funzione f(x) relativo al punto x0 e all‘incremento h. questo rapporto una volta fissato x0, varia al variare di h,cioè esso è una funzione della variabile h definita per ogni h diverso da 0,purchè, s’intende,il punto x0+h non esca dall’intervallo (a;b),in cui è definita la f(x).
Si dà a questo punto la definizione:
si chiama derivata della funzione f(x) nel punto x0 il limite, se esiste ed è finito, del rapporto incrementareal tendere a zero dell’incremento h.
INTERPRETAZIONE GIOMETRICA
La retta tangente in P è definita come la posizione limite di una retta secante PQ quando il punto Q viene fatto tendere a P.
Indichiamo l ‘ascissa Q con x+h.
La quantità
f(x+h)-f(x)
__________
h
viene detta “rapporto incrementare e rappresenta il coefficiente angolare della retta secante PQ.
Il lim f(x+h)-f(x)
hà0_________
h
viene detto derivata della funzione f nel punto x e rappresenta il coefficiente angolare della retta tangente al grafico nel punto di ascissa x.
ELETTRONICA
Multimetro numerico
Il multimetro numerico è uno strumento di misura versatile.
Ora illustriamo uno schema a blocchi di un multimetro numerico provvisto di visualizzatore a tre display in grado di misurare:
Ø Tensioni continue(ingresso VDC)
Ø Tensioni Sinusoidali(ingresso VAC)
Ø Correnti continue(ingresso ampere)
Ø Resistenze(ohm)
Convertitore
AC-DC
Convertitore
I - V
Convertitore
R - V
VOLTMETRO
DC
V=
V
I=
R
documenti utili per comprare e vendere una casa
Preliminare di compravendita
Tra il signor . . . . nato a . . . . il . . . . , residente in . . . . via . . . . , codice fiscale . . . . d'ora innanzi denominato promettente venditore e il signor . . . . nato a . . . . il . . . . , residente in . . . . via . . . . , codice fiscale . . . . d'ora innanzi denominato prossimo acquirente si conviene e stipula quanto segue :
1) La parte promettente venditrice si obbliga a vendere alle seguenti condizioni al promettente acquirente che a sua volta si obbliga ad acquistare l'unità immobiliare di seguito descritta : Appartamento [Casa o terreno] sito nel comune di . . . .via . . . . numero civico . . . . piano . . . . interno . . . . costituito di n. vani . . . . e . . . . servizi e distinto al N.C.E.U. alla partita . . . . foglio . . . . particella . . . . subalterno . . . . categoria . . . . classe . . . . vani . . . . rendita catastale . . . .
2) [Se è un appartamento] L'unità immobiliare promessa in vendita include anche la quota di comproprietà sulle parti comuni dell'edificio risultante dal regolamento condominiale.
3) La proprietà dell'immobile verrà trasferita al promettente acquirente al momento della redazione del rogito notarile.
4) Il rogito notarile avverrà il giorno . . . . presso lo studio del Notaio dott. . . . sito in via . . . (oppure del notaio che il promettente acquirente indicherà al promettente venditore)
5) L'unità immobiliare verrà venduta a corpo e non a misura.
6) Il prezzo della promessa vendita viene determinato dalle parti in comune accordo nella somma complessiva di lire . . . . , importo che verrà pagato con le seguenti modalità . . . .
a) Lire . . . . versate a titolo di caparra confirmatoria, al momento della sottoscrizione del presente atto importo che il promettente venditore dichiara di aver ricevuto con la sottoscrizione del presente atto ;
b) Lire . . . . entro e non oltre il . . . . ;
c) Lire . . . . a saldo al momento della stipula del rogito notarile
7) Il promettente venditore dichiara di essere nella piena e personale proprietà dell'unità immobiliare sopra descritta e si impegna a cedere la stessa libera da oneri iscrizioni ipotecarie, trascrizioni pregiudizievoli per l'acquirente e i diritti di terzi di qualunque natura e tipo.
8) Il promettente venditore dichiara che l'immobile è stato costruito in conformità alla concessione edilizia rilasciata dal Comune di . . . . in data . . . . , numero di protocollo . . . . Dichiara altresì che l'intera unità immobiliare è conforme ai regolamenti urbanistici ed edilizi e alla normativa vigente in materia e che non sono state realizzate opere soggette a richiesta di condono edilizio. Oppure che il condono è stato ottenuto regolarmente]
9) L'unità immobiliare è libera e tale verrà trasferita.
10) L'unità immobiliare in oggetto verrà venduta nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, con diritti, ragioni, accessioni, pertinenze, dipendenze, fissi e infissi, servitù attive e passive.
11) Le spese inerenti e conseguenti al presente atto e al contratto definitivo saranno interamente sopportate dal promettente acquirente, mentre l' I. N. V. I. M. sarà a carico del promettente venditore.
12) Per quanto non espressamente previsto dal presente atto le parti si richiamano alle disposizioni di legge in materia di contratto preliminare di vendita immobiliare .
13) [Clausola facoltativa] Ciascuna parte può recedere dal presente contratto , nel qual caso la parte che receda dal contratto deve corrispondere all'altra la somma di lire . . . . quale corrispettivo del recesso ai sensi e per gli effetti.
Data e luogo di sottoscrizione
Letto confermato e sottoscritto
Firma del promettente venditore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Firma del promettente acquirente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .